Provengono da una complessa alchimia di profumi e movimenti dolci capaci di risvegliare passione, serenità, energia. Dietro questa tecnica si nascondono ricerche nate durante gli anni Settanta nel clima che in quegli anni rendeva San Francisco, cuore della cultura Beatnik e hippie, un posto dove si sognava il futuro creando una ricetta differente per il presente, dalla riscoperta di conoscenze ancestrali come lo sciamanesimo, al desiderio vissuto a livello individuale e collettivo, di emancipare il corpo dai rigidi schemi imposti dall'educazione familiare e dalla cultura dominante. L'obiettivo? Unire discipline antiche come ayurveda e tantra per creare un massaggio in grado di liberare le emozioni grazie al potere degli oli aromatici.
LE CARATTERISTICHE DEL MASSAGGIO SPORTIVO.
Il massaggio sportivo è un trattamento molto particolare, agisce sul corpo in maniera duplice, prima infatti tramite un’azione diretta mira ad aumentare il flusso sanguigno della zona trattata instaurando un’ipertermia locale, in secondo luogo invece realizza un’azione indiretta di eccitazione delle terminazioni nervose e di stimolazione del sistema nervoso parasimpatico, quello dunque che regola l’umore. L’unione di queste due fondamentali fasi in cui si dirama l’effetto del massaggio sportivo è altamente benefica per il fisico degli atleti che si sottopongono al trattamento. Il massaggio sportivo, che deve essere praticato esclusivamente da professionisti specializzati, è sempre più consigliato in ambito sportivo non solo come preparazione prima di una gara o di una qualunque prestazione sportiva, ma è indicato anche come trattamento da effettuare fra una competizione e l’altra.